Ma cos’è questo mal d’Africa di cui tutti parlano?
Io ce l’ho!
Certo, posso provare a raccontare la mia esperienza in Africa cercando di trasmettere l’emozione e la passione che ho per quel periodo della mia vita.
Quando penso all’Africa, il mio cuore si riempie di emozione e di calore.
Quando penso all'Africa, il mio cuore si riempie di emozione e di calore.
Da piccola ho vissuto ad Addis Abeba, e quegli anni sono stati i più felici della mia vita.
Ricordo i tramonti tropicali, quando il cielo si tingeva di arancione e rosa e sembrava che il mondo intero si fermasse per ammirare lo spettacolo. Ricordo le buganvillee colorate e profumate che crescevano ovunque, come se volessero abbracciare ogni angolo della città.
Ma soprattutto, ricordo gli animali.
Ricordo i leoni da guardia che sorvegliavano il confine della residenza imperiale, ma la loro presenza non era minacciosa: mi facevano sentire protetta.
Ricordo gli elefanti che camminavano maestosi nella savana, con le zebre e gli gnu che li seguivano da vicino.
E poi i coccodrilli, silenziosi e sornioni, che popolavano le acque dei fiumi.
E i fenicotteri rosa, che volavano in formazione nel cielo infinito come un’esplosione di colore.
Tutto ciò che mi circondava mi sembrava così meraviglioso e così distante dal mondo in cui viviamo normalmente.
Ero libera di esplorare, di scoprire e di sperimentare ogni giorno, senza preoccupazioni né paure. Era come vivere in un sogno, e non vedevo l’ora di svegliarmi ogni mattina per vivere un’altra avventura in questa terra straordinaria.
Ora che sono lontana dall’Africa, provo una forte nostalgia per quel periodo della mia vita. Ma allo stesso tempo, mi sento fortunata per aver vissuto tante esperienze incredibili e per aver fatto parte di un mondo così affascinante. La mia passione per l’Africa è ancora forte, e spero di poter tornare un giorno per rivivere quelle emozioni e quegli scenari che mi hanno rubato il cuore per sempre.
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